Second Life times
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Torno da Francoforte e sgombro il campo dall'illusione di poter tornare a lavorare in Ippogrifo.Si consolida il trasferimento dalla casa comune con Alice in quella materna, ai tempi subaffittata in parte ad un operaio meridionale con il quale convivo, mentre torno a lavorare come magazziniere aggiunto in una ditta di lavorazione delle spezie in zona industriale. E' durante quella missione interinale che cado da un portacontainer e mi fratturo la rotula sinistra, resto bloccato a casa in via Ginnastica dove, obbligato al computer, scopro il nascente mondo virtuale tridimensionale di Second Life ed è subito full-immersion.
Alessio Curto
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Subaffitti, lavoretti, il dovuto della malattia, qualche mancia della zia, di fatto ho tempo per collaborare con amici riemersi dal passato. Alessio Curto ad esempio era all'Istituto d'arte ed era stato il mio avvicendamento come fotografo di battaglione alla fine della naja al San Giusto. Lo incontro che è storico collaboratore di Juliet, una nota rivista d'arte moderna a livello internazionale. La sua capacità di iniziativa è formidabile ma il suo livello operativo resta sempre in un ambito intermedio, al seguito di Roberto Vidali. La sua intraprendenza e contagiosa e decido di collaborare con lui nella vicenda "Triesèfotografia".
Alessandra Amstici
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Sono i tempi della nascita di Facebook, e nel diramarsi della rete di relazioni incontro Alessandra, la figlia di Giamapaolo Amstici, il noto illustratore pubblicitario con il quale avevo collaborato ai tempi della Pirella. Quando l'incontraipr per la prima volta molti anni prima era una bimbetta graziosa che curiosava nell'atelier domestico del padre, facebook mi presenterà invece una giovane donna dalla "sontrosa grazia" ancora curiosa, al punto di accettare una relazione "pericolosa" con un sottoscritto 15 anni più adulto ed economicamente più scarso di lei.
Lorella Coloni
Una luminosa oscurità
Anche Lorella è il frutto delle casualità relazionali emerse da Facebook, un'altra persona relativa al passato remoto studentesco. Lavora in Comune come responsabile della comunicazione grafica, ma non sarà quello il nostro ambito di collaborazione bensì il suo mondo privato di artista, la sua vicenda umana di madre single alle prese con il sistema dell'arte, con la necessità di promuovere il suo lavoro di pittrice e fotografa e la complessita di gestione di una famiglia incasinata i cui destini avranno risvolti tragici.
Seconda Vita
Aver vissuto non implica l'aver capito cos'è realmente accaduto, sapere di non sapere migliora la percezione della realtà.
- Massimo
